11° giro dei vigneti d’Oltrepò

di admin il 23/10/2018 · Commenti disabilitati su 11° giro dei vigneti d’Oltrepò

Tranquillità, il sostantivo principe al risveglio del mattino di questa 11° edizione del mio giro dei vigneti d’Oltrepò, un appuntamento annuale partito con quattro temerari ed esploso lo scorso anno con oltre 110 partenti, troppi per quel che può essere un semplice giro tra amici e che richiederebbe un’organizzazione che non sono in grado di offrire. Per cui, superati i timori iniziali, ho deciso di ritornare piccolo invitando solo i conoscenti, sia gli storici come Elia, Paola, Christian, Paolo, Massimo, Valerio, sia altri magari principalmente podisti alla loro prima esperienza di questo tipo. Ma 27 è comunque un buon numero e la tranquillità sta nel sapere che tutti conoscono il tipo di organizzazione e le zone, non dovrò offrire un servizio professionale ma semplicemente accompagnare senza stress.

Il gruppo
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La merenda è stata in dubbio, ma alla fine tutto si è risolto e dopo una colazione offerta dall’az. Guerci di Casteggio partiamo per un giro dal clima caldo sia come temperatura che come colori, con l’umidità autunnale a bloccare lunghi panorami sulla pianura che però per farsi perdonare ci offre quel clima perfetto per il finale di stagione. 300m e rischiamo un incidente con un SUV che esce da uno spiazzo, iniziamo bene… ed il traffico oggi sarà ben maggiore del previsto, sempre accettabile ma elevato per essere su zone parzialmente sperdute tra le colline viticole della provincia di Pavia.

La prima salita di Montalto ci vede abbastanza uniti, ma qualcuno sta gia forzando e si vede dai visi affaticati, a partire dal febbricitante Elia ad altri che patiscono un ritmo un po’ sopra al tipico cicloturismo. Ma oggi il dislivello abbondante (1800m) sarà ben diviso tra tanta salita sempre pedalabile e nessuno avrà difficoltà, le uniche rampe sono quelle ben asfaltate (un unicum in Oltrepò) della prima discesa di Bosco Chiesa. La seconda salita è per molti una novità al suo esordio in questo evento e ci porta a Montecalvo Versiggia, ora si comincia a fare sul serio e la selezione avviene su pendenze non banali e buche fin troppo abbondanti che sboccano sulla provinciale del passo Carmine, il centro dell’Oltrepò ed anche il bivio da cui il percorso corto si separa dal medio. Si continua e ci si ricompatta a Pometo, davanti a noi il “piccolo Stelvio” che ci butta in modo tortuoso sino in Emilia, ben 19 sono i tornanti che in 2km ci fanno girare la testa.

La nuova entrata dei vigneti, la seconda salita
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Giù in val Tidone
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Si scende
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Tranquillità, sin’ora tutto bene e si respira in val Tidone, ma oggi la pianura è un miraggio ed infatti senza rendercene conto siamo nuovamente in salita verso Tassara, molto pedalabile e presa veloce dal gruppo di scalatori come Christian, io, Andrea e Daniele a cui rimane agganciato senza fatica il giovane Alessandro, il quale è molto migliorato rispetto a due anni fa.

Ci sono un paio di bivi e con un gioco di squadra riusciamo a dirigere bene tutti gli altri, complice una partenza ritardata decido di tagliare un pezzo bello ma che poco aggiunge alla giornata evitando il crinale di Vicobarone, sembra che ci siano tutti ed allora ripartiamo in direzione Torrone di S.Maria della Versa lungo stradine secondarie ad uso agricolo, con viti ormai spogliate del loro carico anche di colore rosso ed odore di mosto che fuoriesce dalle cantine. Ma i conti non mi tornano, infatti noto che manca qualcuno... Di sicuro non si perdono, però li contatto e scopro che non avendoci visto al bivio hanno giustamente tenuto la traccia originale, per cui in attesa di ricongiungerci ci avviamo a Rovescala per un caffè. Poco male, questo sarà il peggiore problema del giorno, dieci minuti extra di attesa che ci consentono una sosta al bar e delle fotografie.

Da Torrone
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Da Rovescala si vede il prossimo GPM
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Ci facciamo i conti sul contakm, siamo a metà giro ma almeno al 66% del dislivello, ancora diverse salite ma brevi e facili, ed è un bene perché comincia a farsi viva un po’ di stanchezza. Ma la merenda ci attende!


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