Formula per calcolare la difficoltà delle salite

il 03/02/2014 · Commenti disabilitati su Formula per calcolare la difficoltà delle salite

Probabilmente questa è una domanda che ci siamo fatti spesso: quanto è dura quella salita, esiste una formula per calcolarne la difficoltà?

Prima di rispondere con la spiegazione del semplice metodo da me ideato nel lontano 2001, quando ancora non ero a conoscenza del sito di salite.ch, è doveroso fare delle premesse.
La difficoltà di una salita è principalmente un fattore soggettivo, influenzabile da svariati elementi e da situazioni mai uguali. Il più importante di essi è lo sforzo: tendenzialmente più la pendenza è elevata e più si fatica, ma quanto dipende principalmente dal ritmo impostato, per cui pure un’ ora di pianura può essere faticosissima, come può essere sfiancante un inseguimento lungo un falsopiano o essere poco impegnativo un tratto al 10% a 9 orari. Inoltre c’è anche il fattore affaticamento, in situazioni di crisi una banale salitella diventa peggio del Mortirolo.
Per questo motivo non esiste una risposta univoca alla domandaquanto è dura una salita‘, ognuno ha i suoi parametri e le sue sensazioni ed un indice di difficoltà è giusto un valore indicativo dello sforzo richiesto. Ad esempio, nonostante un valore quasi identico, ho sofferto molto di più lo Stelvio da Prato rispetto al Mortirolo, ma sono sicuro che c’è chi ha avuto un’ esperienza opposta alla mia.

Oltre ai dati soggettivi ci sono da prendere in considerazioni anche quelli ambientali: l’altitudine influisce parecchio sulle prestazioni, così come la temperatura, l’umidità, la presenza di ombra ed il fondo stradale, che stimo possa aumentare (nei casi peggiori) la difficoltà anche del 20%. Questi parametri sono troppo variabili per essere inseriti in una formula, ad esempio è più facile un tratto a 2500m con 18°, o uno uguale a livello del mare con 37°? Al massimo si possono usare dei moltiplicatori per bilanciare il manto stradale, da 0.95 per quelli appena rifatti sino ad 1.15 per quelli molto ruvidi, ma non si è soliti utilizzarli poiché ci sono cambiamenti nel tempo e l’ attrito varia anche in funzione delle ruote, che più sono larghe o sgonfie e meno subiscono le imperfezioni dell’ asfalto.

Con queste premesse si può capire come l’ indice di difficoltà sia un valore indicativo, globale ed applicato solamente all’ altimetria, che non tiene conto della vera salita. Detto questo, la formula è veramente semplice: per ogni settore che sale si calcola:
sommatoria di pendenza*pendenza*lunghezza (in km) = sum (p^2*km)
E’ possibile usare il moltiplicatore per il fondo stradale:
p*p*lun * (da 0.95 per asfalti appena rifatti ad 1.20 per quelli disastrati o ruvidissimi)

Come sono arrivato a questa formula? Posso stimare l’ impegno richiesto a superarlo:
– In discesa è negativo, si va da soli e ci si riposa
– In pianura ipotizzo sia 0, non si compie sforzo per proseguire alla stessa velocità (è una semplificazione per motivi di calcolo)
– In salita più il tratto è ripido e più è faticoso, nel 2001 ho ipotizzato che la fatica aumenta in maniera quadratica rispetto alla pendenza. L’ 1% è praticamente pianura, il 2% ha fatica quadrupla rispetto a metà pendenza e la cosa può sembrare esagerata, eppure si tratta di valori molto piccoli ed chi pedala conosce la differenza di questo solo punto percentuale, ben più evidente rispetto a quella che separa un 10 da 11%.
Il 4% è già salita che blocca chi non ha gamba, a sensazioni direi che il quadruplo rispetto al 2% è un valore plausibile.
Andiamo su valori molto più alti: 10%, tutt’ altra cosa rispetto ad un “quasi agevole” 4%, pendenze da ciclisti allenati, ed un 20% è terribilmente più faticoso del 10%.

Non so se sia la formula perfetta, ma i valori ottenuti mi sembrano plausibili.

La difficoltà totale, che io chiamo anche “fatica necessaria per scalare” è data dalla sommatoria di tutti i settori. Semplice e lineare, funzionante anche nei casi estremi (difficoltà di 10m al 5%? è 5*5*0.01=0.25!). Considera anche la divisione in tratti, perché 1000m al 10% medio (f=100) hanno una difficoltà inferiore se sono formati da due tratti di 500m rispettivamente al 5% ed al 15% (f=125).
Questa formula non tiene però conto della distribuzione dei settori, e lo faccio di proposito:
Se c’è un tratto di discesa, quanto dovrei togliere alla fatica complessiva? Poco, se quasi pianeggiante, niente se preso a ritmo forsennato (anzi l’ aumenta), tanto se il tratto precedente è stato affrontato a ritmo massimale. Così entriamo troppo nel campo del soggettivo e non è possibile considerare questi aspetti.
Per lo stesso motivo la formula non guarda alla disposizione dei vari tratti, se i pezzi duri sono tutti consecutivi e alla fine, o se sono separati da falsopiani la difficoltà non cambia

Qui in seguito le altimetrie di Mortirolo da Mazzo e dello Stelvio dai 48 tornanti. La difficoltà è quasi identica,  1425 a 1417,  come tipologia sono agli antipodi.

STELVIO

Stelvio_p

MORTIROLO

Mortirolo

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Concorso: calendario dello scalatore 2011

il 14/11/2010 · Commenti disabilitati su Concorso: calendario dello scalatore 2011

Ormai è quasi ora, le giornate sono umide e corte e l’ inverno è alle porte. E’ il momento giusto per ordinare l’ album dei ricordi 2010 e spostare il pizzico di agonismo dai pedali all’ otturatore della macchina fotografica!

Come nel 2009 e nel 2010, anche il prossimo anno avremo il nostro bel calendario da appendere in un posto sempre visibile, e come nelle scorse edizioni le selezioni avverranno tramite un concorso a cui tutti possono partecipare inviando le proprie foto e votando quelle migliori. L’ unica differenza sostanziale rispetto allo scorso anno sarà la locazione del sito, invece che sul mio personale le pagine saranno pubblicate su giriesalite per motivi di spazio (e spero, grazie al contributo di voi tutti, di avere molte più foto del buon risultato 2010)

Ecco in seguito il regolamento. Questo concorso è legato al forum dello scalatore, ma è aperto a chiunque.

Il thread ufficiale di discussione si trova sul forum dello scalatore: http://freeforumzone.leonardo.it/discussione.aspx?idd=9511862

PARTECIPAZIONE:

La partecipazione è aperta a tutti, ma ci sarà una differenza tra i membri attivi del forum e gli altri. Per concorrere bisogna mandarmi le fotografie al mio indirizzo di posta. Prego tutti di ridimensionare le fotografie troppo grosse, riducendole a dimensioni non superiori a 1600×1200. Non ho spazio infinito sul server!

Come ho anticipato prima, essendo comunque un concorso collegato a www.salite.ch e al forum dello scalatore, i membri attivi del forum (quelli con almeno 50 messaggi) potranno partecipare con 10 fotografie, mentre gli altri potranno puntare su non più di 5! Prego anche di non rendere pubbliche le scelte, per non rovinare la sorpresa!

GIUDICI:

Per motivi simili a quelli descritti prima, potranno partecipare come giudici solamente i membri attivi del forum, o le persone che partecipano anche come concorrenti con almeno 2 fotografie. Questo per evitare la remota possibilità che qualcuno chieda di entrare in giuria solo per favorire l’ amico. Il giudice ha l’ obbligo morale (per quanto possibile) di votare in tutte le fasi, controllando bene le fotografie e scegliendole con criterio senza farsi influenzare dall’ autore. I gusti e le preferenze sono personali, però chiedo di scegliere ragionando e senza fretta, senza emettere giudizi affrettati. Il voto NON sarà segreto, ma sarà trasparente e successivamente visionabile da tutti ad elezioni finite, sia per mostrare eventuali incoerenze, sia perchè chi gestisce il sistema parteciperà al concorso e vuole garantire l’ assoluta correttezza.

FOTOGRAFIE:

Alle selezioni del calendario possono partecipare fotografie a tema ciclistico. Non ci sono obblighi particolari a riguardo, possono essere panorami, tramonti, strade, situazioni, persone, può essere presente una bicicletta oppure no, spetta ai giudici scegliere le migliori. Non esistono obblighi particolari riguardo alla situazione in cui sono state scattate, anche perchè non posso sapere se si era in bici, a piedi o in macchina. Non ci sono nemmeno restrizioni a riguardanti l’ anno, anche se è preferibile che gli scatti siano di questa stagione.
Per ogni fotografia inviata, mi serve un nome ed una breve descrizione, qualcosa tipo “Tornanti dello Stelvio” “l’ infinita serpentina salendo da Prato”, perchè la procedura di selezione sarà anche una splendida mostra di quante bellezze può regalare la bicicletta!
E’ sottointeso che le fotografie devono essere le proprie, in caso scopra che sono state copiate o rubate o visibilmente taroccate scatta la squalifica immediata sia come concorrente che come giudice.

FASI DEL CONCORSO:

Il concorso per la realizzazione del “calendario dello scalatore 2010” avviene in 3 fasi:
1) Invio delle foto: chi vuole partecipare deve mandarmi le sue 10 (o 5) con titolo e descrizione al mio indirizzo di posta [email protected]. Per essere giudici invece bisogna farmi avere una password, che per sicurezza non deve essere una qualsiasi usata in situazioni più importanti.
Questa fase dura sino al 28 Novembre
2) Eliminatorie: tutte le fotografie verranno divise in gruppi da 20-30 ciascuno, cercando di dividerle equamente per autore, cosi che se ci saranno 5 gruppi, ce ne saranno 2 a gruppo per persona. Ogni giudice è tenuto a scegliere le 5 che preferisce di ogni gruppo selezionandole attraverso il checkbox relativo, quindi dal menu in fondo deve selezionare il proprio nome, scrivere la password ed inviare. Un voto ad una propria fotografia non vale, ma valgono gli altri dati.
Questa fase inizia il 30 Novembre e termina il 10 Dicembre.
3) Finali: passano alle finali circa 25-40 fotografie, le prime di ogni girone. Verrà pubblicato un elenco con quelle che non hanno superato il turno ed i voti ricevuti, mentre le finaliste andranno in un gruppo unico. La votazione è leggermente diversa, ogni giudice dovrà selezionarne ancora 5, ma decidendo anche quale è la migliore, la 2° e cosi via, assegnando un punteggio da 5 ad 1 (gestito in automatico dal sistema). Anche in questo caso i punti ad una propria foto non valgono.
Questa fase dura dal 13 Dicembre al 20 Dicembre.
4) Creazione: A questo punto verrà pubblicata la classifica e tutti i voti, e verrà creato il calendario selezionando le prime 12! Per lasciare un po di spazio anche ad altri, tra le 12 non potranno essercene più di 3 per autore. Io poi mi occuperò di abbinarle mese per mese e di pubblicare il tutto, possibilmente per farvi uno splendido regalo di Natale!

ALTRO DA AGGIUNGERE?

Nelle eliminatorie, a parità di punti passano tutte, nelle finali invece mi riservo di scegliere quella più adatta a qualche mese particolare.
Io tengo sotto controllo le varie fasi delle elezioni, se noto qualcosa di strano (voti esclusivamente per qualcuno o altre scorrettezze) posso escludere il giudice o concorrente.

(link di esempio)
http://www.pedra.altervista.org/fotocamera/calendario/index.htm

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